Si è in attesa che arrivi il giorno di Pasqua. Con un saluto ed un sorriso spero contagioso, vorrei augurare a tutti una Pasqua di quelle vere, autentica come quelle di quando ero bambino.
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Un Ardito Incursore è addestrato per essere un predatore e tale rimane anche se altri si improvvisano cacciatori
Circa un anno fa pubblicai due post che avevano come argomento la più piccola unità di combattimento degli incursori di Marina: la coppia subacquea.
A distanza di una anno, con il testo che segue, voglio riportarvi testualmente cosa recita il più volte citato libro di testo “Addestramento al combattimento (acqua)” edizione 1962” circa il ruolo e i compiti della coppia subacquea.
In pratica, le prime nozioni del combattimento subacqueo che ancora oggi vengono insegnate agli allievi della Scuola Incursori.
E’ il 23 novembre del 1980, sono le 19:30 ed io sto aspettando il mio treno per Taranto previsto in arrivo tra circa venti minuti: un treno che non arriverà mai.
Saluto tre Fratelli che lasciano il servizio attivo dopo una lunga ed onorata carriera, uomini che hanno contribuito a formare decine e decine di giovani Incursori.
Venivamo da un anno di corso al Varignano, con il brevetto da Incursori della Marina Militare in tasca; dovevamo ora affrontare il corso che ci avrebbe brevetti Paracadutisti Militari.
Il fregio con incise le parole “Arditi Incursori” è l’orgoglio di Noi Marinai un po’ Speciali della Marina Militare italiana
Angelo Belloni è senza ombra di dubbio uno dei Padri della subacquea italiana. In questo primo articolo un ritratto della sua geniale opera.
Nonostante le severe statistiche e il numero alquanto contenuto di allievi affluiti a gennaio dello scorso anno a COMSUBIN per la frequenza del 74° Corso Ordinario quella del 2023 è stata, per la nostra Scuola Incursori, “un’ottima annata”.
Sono tredici i ragazzi che oggi 19 gennaio hanno ricevuto il Basco Verde al termine del lungo e impegnativo percorso formativo della durata di un anno. La cronaca di una bella giornata.
Il 74° Corso Incursori “Gemina Legio” conclude il suo iter formativo e riceve orgogliosamente il Basco Verde simbolo degli Incursori della Marina Militare italiana.
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