Un ” Barracuda ” tra le onde di un perfido mare!

Un ” Barracuda ” tra le onde di un perfido mare!

Non avrei mai voluto farmi travolgere da questa atmosfera irreale, generata da pensieri tristi che ti spezzano il cuore. Non sei più tra noi ad accoglierci con il tuo sorriso sornione, nel mentre mostri soddisfatto, il frutto dei tuoi sacrifici; la tua casa che diventava sempre più grande, capace di offrire rifugio alla tua futura generazione.

Nei cuori di chi ti ha più amato, lasci scolpito il tuo essere generoso e leale che rendeva dolce farti amare!
Nel settanta, le nostre più intriganti ispirazioni si incrociano, i nostri vent’anni ci pongono innanzi, già le prime sfide, che diventano quotidiane negli anni a venire; anni che si trasformano nei più spensierati ed entusiasmanti della nostra vita!

In diverse occasioni abbiamo lottato per impreziosire i nostri baschi verdi appena indossati con fiera spavalderia; ma il trattenerti con noi diventava, giorno dopo giorno sempre più complicato, la nuova dolce minaccia, ti aveva minato il cuore dall’interno e, alla quale non trovasti alcun vaccino. Diana ti aveva ipnotizzato!

Antonio, tempo fa ti accompagnai laddove abbandonasti il tuo spavaldo entusiasmo, a rivedere quegli orizzonti rimasti saldi nella tua mente. Ora potrai ammirare ben altre aurore piene di luci e colori; raccontale nei sogni di chi è rimasto senza il tuo carezzevole sorriso.

Antonio, non ti scordare di chi ti ha voluto sempre bene, anzi ti ha amato, ora hanno bisogno più che mai del tuo sollievo!

Ciao a riabbracciarti!