Il poligono elettronico

Dai racconti di Mauro

Quella che leggerete di seguito, è la storia della nascita e dell’evoluzione dei bersagli elettroni per l’addestramento al tiro operativo. Il testo è tratto interamente ed integralmente dai racconti di Mauro, Ardito Incursore dell’11° Corso, Operatore che con pazienza, dedizione, ingegno ed inventiva diede letteralmente vita a questi congegni che consentirono l’addestramento avanzato al tiro operativo e speciale di tanti Operatori, di Marina e non.

Tipologia di addestramento che ancora oggi continua ad essere utilizzata impiegando le tecnologie più attuali ed evolute di queste macchine.
Siamo certi di non sbagliare, infatti, se affermiamo che le diverse tipologie di bersagli elettronici gestiti da un computer che si trovano oggi, numerose, in commercio, non siano altro che i figli di quelli inventati e messi in opera da Mauro e dagli Incursori di Marina negli ormai lontani anni ’70. Ciò non deve meravigliare il visitatore di queste pagine.

Così come nella seconda Guerra Mondiale gli Incursori di Marina, i leggendari operatori della Xa Flottiglia MAS, inventarono il “maiale”, il “barchino esplosivo”, i “Gamma”, insomma un modo completamente nuovo di offendere il nemico in mare, così nel dopoguerra e, soprattutto, nel periodo buio degli anni di piombo, gli Incursori di Marina continuarono a risolvere con inventiva ed ingegno problematiche operative forse meno eclatanti e meno definitive di quelle sopra citate, ma certamente non meno importanti per l’assolvimento della missione assegnata. E, come scoprirete più avanti, i bersagli elettronici entrano, di diritto, in questa storia.

Buona lettura.

Mauro Giannozzi